pàppece
m. s. e pl. nome comune dilarva che si nutre di sostanze organiche e perciò danneggia gli alimenti verme, baco; quando danneggia lana, tessuti e legno è più propriamente detta tarlo, tarla, tarma. Appartiene a diverse famiglie di insetti: calandra del grano o punteruolo (attacca il grano, i cereali, noci, nocciole, mandorle e arachidi); tignòla grigia (attacca il grano e la farina); tignoladel grano (attacca cereali, nocciole, arachidi ecc.); tonchio (attacca i legumi); càrola o carie d’’o grano (fungo che fa ammalare le cariossidi del frumento); afide o gorgoglione o pidocchio delle piante (insetto che attacca i piselli e i vegetali in genere); può essere derivato per sincope da pappatace , di cui ha in sostanza affinità di significato; l. pàppεcε.