fuiènte
m.devoto della Madonna dell’Arco, che alcune domeniche precedenti la Pasqua gira per il paese con ai piedi leggerissime scarpe bianche o scalzo addirittura, vestito di bianco con una fascia azzurraalla cintura. Egli invita a depositare, in un fazzoletto che tiene per le nocche, un contributo per il pellegrinaggio che farà il lunedi in albis a Madonna dell’Arco, o il martedì alla chiesa della Putechella, precedendo inprocessione il quadro votivo o la cappella in miniatura, che concorrerà ai premi posti in palio dai paesi che esistono sul percorso del pellegrinaggio. Ogni gruppo di fuienti si dice chietta (da acchittà: accoppiare, ma anche unire un soldo all’altro, accumulare soldi con la questua per organizzare un pellegrinaggio o fare opera di bene). In ogni chietta vi è sempre il capochietta, un portabandiera bravo nello sbandierare e una voce solista per cantare lo stornello alla madonna, mentre quelli che portano il quadro o la cappella sono bravi nell’avanzare in squadra di corsa oindietreggiare e caracollare. Pl. fuiénte , spesso confusi coi vattienti.