N.B. Nel passaggio dal latino, i termini che in italiano hanno acquisito la g iniziale, la fanno sentire anche in napoletano, se essi sono preceduti dall’articolo. Si avvisa altresì che per semplificare, in questo repertorio la j viene scritta i ma essa è spesso la semivocale j di derivazione latina (e jocus), oppure conserva suoni greci oggi scomparsi (feugo: fujo; bofos: boos; vojo: bue).